Il bilancio federale piange (nelle prossime settimane vedremo anche perché) eppure non esiste al momento un regolamento per Consiglieri, dirigenti e capi di commissione che stabilisca quando siano dovuti i rimborsi spesa.
Parliamo, ad esempio, della Commissione Nazionale Giudici di Gara: quali sono le spese che il Presidente Pagliara può effettuare per conto della FCI e quali invece dovrebbero toccare alle sue tasche ?
Facciamo qualche esempio per provare a capire meglio: Pagliara risiede a Campomarino in Molise eppure è stato presente ai convegni di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, benchè il referente per queste regioni non sia lui (delegato per ). Quanto è costata alla Federazione questa doppia presenza ? Sicuramente tanto più del dovuto. Insomma, la linea guida di questa, e purtroppo non solo, commissione non sembra proprio essere il risparmio di risorse pubbliche.
Come ad esempio per la scelta di effettuare la riunione della Commissione del mese di marzo a Corato, cittadina a 60 km da Bari. Località che tra costi dei biglietti aerei delle tre componenti del nord, spostamenti via terra dei due componenti del sud, trasferimenti dall’aeroporto di Bari a Corato e viceversa è costata alla commissione fior di quattrini ai quali andrebbero aggiunti pasti ed eventuali pernottamenti.
Il prossimo 22 e 23 maggio la Commissione passerà un week end a Larciano (PT) per la riunione. Non sarebbe più semplice ed economico fare una riunione a Milano (dato che 3 componenti su 5 gravitano su Milano) tutta in giornata (dato che le designazioni le fa il solo Pagliara) programmata con un anticipo sufficiente da acquistare biglietti aerei low cost (Pescara – Bergamo per Pagliara e Napoli – Milano per Passaretta) ?
Tempo fa, Franco Ferretti, presidente degli arbitri di calcio di Grosseto, è stato condannato ad un anno di squalifica per aver usufruito di un rimborso di 28 € che non gli spettava.
Se dovesse essere confermata la richiesta della Procura della Corte dei Conti di equiparare i bilanci delle Federazioni sportive a quegli degli enti pubblici tutte queste spese non potrebbero più essere possibili e dovrebbero essere rendicontate in maniera trasparente.
Così potremmo sapere se, al di là del rimborso del viaggio, Pagliara mangia un panino oppure ostriche e champagne. Se alloggia in un hotel a 3 stelle o in un 5 stelle lusso.
Ecco forse chiarito perchè le Federazioni non vogliono questa equiparazione.
Vediamo se anche questa volta il presidente federale dice di essere all’oscuro di tutto oppure di non poter controllare.
Considerato che a buona parte dei convegni citati oltre al referente della commissione e al paglia era presente pure lui !!!